Si tratta di foglie
Ho pensato a lungo se fosse il caso di pubblicare questo articolo. Alla fine mi sono con qualche paura ma ho deciso di farlo, in fondo questo è il mio posto magico. Questo blog mi ha aiutato molto in momenti difficili e anche voi con i vostri commenti siete stati importanti.
Quest’anno nonostante sia iniziato in maniera difficile e non mi riferisco solo ai fatti internazionali ma proprio alla mia vita privata, ho deciso che voglio lottare contro tutto e tutti per cercare di dare una svolta.
Tra i tanti obbiettivi che mi sono fissata c’è quello di superare un po’ dei demoni che ho sotto il letto.
Per vari intoppi non ho potuto continuare il percorso con la terapeuta (che comunque non ho abbandonato). Ho voluto a modo mio continuare con la terapia, seguendo il consiglio che mi aveva dato, quello della scrittura.
I dissennatori (citazione da Harry Potter, se non li conoscete leggete quì, rendono esattamente l’idea < Dissennatore >) che mi hanno tormentato maggiormente sono riguardo all’aborto che ho vissuto parecchi anni fa.
Qui nel blog ne ho parlato, ma non ho mai rivissuto tutto il periodo, ho sempre evitato di rigirare il coltello nella piaga. Mi sono resa conto che era un modo per non affrontare il problema perché era doloroso.
Così ho deciso di scrivere una sorta di racconto, ma mano che i capitoli prendevano forma mi sono accorta che non era più così doloroso.
Non lo so se sono “guarita”, se è meriti del tempo, della mia testardaggine nel voler ricucire le ferite ma posso dire di stare meglio ed essere più serena riguardo al mio futuro.
Ho poi deciso di pubblicare tutto su un app chiamata Wattpad. É un app gratuita, tranne per alcuni contenuti che sono a pagamento. Volendo ci si può abbandonare e la pubblicità viene eliminata. Gli autori possono pubblicare liberamente, certo é difficile diventare famosi e far pubblicare il proprio libro anche in maniera cartacea, ma se non si scrive con l’intento di diventare scrittori è un posto interessante.
Bisogna imparare a destreggiarsi tra i vari racconti, la maggior parte sono scrittori poco più che adolescenti che scrivono per altri adolescenti, alcuni dei quali sono anche molto promettenti. Ma si possono trovare anche altri generi.
Dopo tutto questo papirone vi lascio io link del mio racconto, si intitolata “La foglia d’acero”, in qualche modo volevo fosse legato a questo blog.
So che non scaleró le classiche, anche perché ho perso la maggior parte del pubblico classificandolo con contenuti per adulti, avendo inserito anche scene un po’ spinte e temi molto delicati. Il mio intento è quello di spingere a riflettere le persone nella speranza di farle diventare meno giudicati e soprattutto sostenere chi sta vivendo un momento simile a quello che ho passato io. In quei momenti aver avuto qualcuno che mi diceva io ti sostengo mi avrebbe aiutato molto.
Se passate a leggermi anche là fatemi sapere ☺️