La primavera è il futuro che mi aspetta.

Era da un po’ che non vi leggevo e non aggiornavo il blog, ultimamente sono presa da mille cose, mille pensieri, progetti… Troppi, finisco così per non concludere nulla, ma la primavera per me è così mi riempie di adrenalina, di una voglia di novità, di certezze, di progetti. La primavera per me è il futuro che mi attende.

Non so cosa mi accade, mi sento in fermento come i giorni prima di una vacanza, come i giorni prima di un sogno che si avvera. Talvolta mi piace di più l’attesa del momento che il momento stesso, aspettare un pacco ordinato su Amazon, aspettare l’arrivo di un nuovo animale. Quel misto di adrenalina gioia ed emozione.

Quest’anno non deve accadere nulla di particolare, anzi, sto un po’ vivendo nel limbo di sistemare la mia situazione lavorativa e dubito cambierà qualcosa, aspetto un po’ che avvenga il miracolo, che io trovi un lavoro che mi piaccia, che mi lasci del tempo libero e che mi faccia avere il week end libero. Sì lo so, sono richieste irrealizzabili, infatti non me ne sto’ a casa a non fare nulla, nel frattempo faccio tutti quei lavori, più o meno duraturi che non mi andrebbe di fare.

La primavera è anche il periodo dell’anno in cui sono più stanca, in cui mi muovo come un bradipo. In cui mi dico, devi ricominciare a correre, a fare sport a mangiare sano, ma poi sono troppo pigra e stanca per farlo. È il periodo in cui vorrei andare a ballare la sera, andare a sentire concerti, ma poi mi addormento subito dopo cena sul divano… Non riesco nemmeno a vedere un film fino alla fine. La mattina è una tragedia alzarsi in questa stagione, mi viene l’ansia a pensare che nel weekend cambierà l’ora. La sera mi addormento troppo presto ed inevitabilmente alle 4 o 5 di mattina mi sveglio, per poi riaddormentarmi verso le 6 ora in cui suona la sveglia. Così essendomi svegliata troppo presto la sera sono cotta e ho nuovamente sonno troppo presto e ricomincia il circolo del sonno sballato.

Scusate per questo post confusionario, ma è un po’ come me in questo periodo.

In down é la gente e non i social

Da qualche ora pare che Facebook, Instagram e WhatsApp abbiano problemi. Io non me ne ero accorta, posso benissimo vivere senza social nonostante io li uso parecchio. Per me non è un problema stare una sera disconnessa dal mondo, ma pare che ci siano un sacco di persone molto innervosite e scocciate per questo fatto. Onestamente mi sono accorta che fb non funzionava perché utilizzando friendz quell’app che fa guadagnare attraverso le foto (ora l’ho semplificata molto) non ho potuto pubblicare una foto richiesta dall’app. Questo fatto mi scoccia ma non cadro’ di certo in depressione per questo. Mentre cercavo di capire dove era il problema leggevo i post dei miei contatti e sembra che molti di loro siano in astinenza da social, ho letto anche dei commenti non troppo buoni nei confronti di Zuckerberg.

Voi siete in astinenza da social?

Ps installate Telegram che non va in down spesso quanto WhatsApp, funziona allo stesso modo ed è gratuito… E ci sono degli stickers simpaticissimi

Non ho ciò che vorrei

Questo è un post triste, dettato dal mio umore in questo momento. Oggi è stata una giornata pesante, una di quelle che sembra siano formate da 48 ore. Solitamente mi lamento di non avere abbastanza tempo, di avere troppe cose da fare, invece sta sera sembrava non voler arrivare.

La mia vita così com’è non mi piace, é fatta di troppi doveri… Ed è a causa di quei doveri che mi ritrovo seduta sul divano con un cane che russa sul suo cuscinone quì vicino e l’altra che mi tormenta per avere mie attenzioni… Per quanto la adoro oggi non sopporto neppure lei… In fondo è stata colpa sua se è iniziata male la giornata, sta mattina mi ha combinato un grosso malanno, e non me ne sarei nemmeno accorta se non mi avesse guardato con quella espressione colpevole che mi ha spinto a guardarmi attorno per capire che stava succedendo. Poi le cose una dietro al altra non sono state piacevoli.

Sono seduta sul divano cercando di seguire un film su Netflix, ma sono troppo stanca e nervosa per capire che succede ai personaggi. Così dopo aver bloccato la tv mi godo il silenzio, che mi permette di capire che succede nelle case dei vicini. Il ragazzo che vive solo al piano superiore è appena uscito, era a casa con un amico, e parlava ad alta voce sulle scale del condominio, credo fosse in ritardo per un appuntamento… o almeno credo, sto provando a riconoscere le voci e ricreare le loro vite, è un gioco che mi piace fare. Gli inquilini sopra hanno ospiti, sento le loro voci, le sedie che si spostano e le risate.

Ed ora tutto tace, solo il rumore del treno in lontananza e il cane che russa… Ora vi devo lasciare il cane tormentono ora mi chiede di uscire… Devo solo convincermi ad abbandonare la mia postazione sul divano sotto la copertina con l’unicorno che mangia biscotti

Statistiche 2019 , riepilogo dei primi mesi e ricerche buffe

Amo andare a sbirciare le statistiche del mio blog, nonostante io non punti a diventare una blogger famosa, sopratutto con questo blog che voglio resti nel anonimato per potermi permettere di scrivere tutto quello che penso mi fa piacere sapere in quanti mi leggono, mi spiace solo che  non lascino tutti un loro pensiero, un saluto, insomma qualche tracci del loro passaggio, sapere se il mio blog gli è piaciuto oppure no, se hanno trovato l’articolo interessante, se ci sono capitati per sbaglio e in realtà cercavano tutt’altro…

Proprio per le ragioni sopracitate adoro guardare i termini di ricerca che hanno condotto al mio blog, vi riassumerò i più significativi

  • 100 cose da fare nella vita – pare essere l’articolo e la pagina che interessano di più, è il più letto e il più cercato, mi dispiace solo nessuno lo commenti, anzi, se non lo avete ancora letto e volete darci un occhiata e dirmi la vostra ne sarei felice.
  • fiori australiani chi li ha provati –è una altra voce molto ricercata, ecco, ve lo dico quì in breve, no, non hanno funzionato ne con me ne con il mio cane
  • sesso contiviso- … ehmm non so come siano arrivati al mio blog con questo termine di ricerca…non ho mai parlato di sesso conTiviso… e non so nemmeno che sia…contano i nei sul viso del proprio partner mentre fanno sesso? bhe se qualcuno sa di cosa si tratta è pregato di informare anche me! grazie
  • forzare la fidanzata a convivere- si qualcuno ha cercato anche questo, non so se il caro amico\a cercasse un modo per convincere la propria partner a convivere con lui, ecco caro amico , ti informo che non è una buona idea, lasciagli i suoi tempi altrimenti potresti seriamente mettere in crisi il vostro rapporto.