6 anni di noi

6 anni fa aprivo questo blog, i motivi per cui lo ho aperto sono diversi da quelli che mi hanno poi spinto a restare. Faccio questo post per ringraziare chi mi ha letto, chi si è confrontato con me e soprattutto chi mi ha sostenuto nei momenti bui.

Felice anniversario a me, vi offro una fetta di panettone (senza canditi) accompagnato da un bicchiere di prosecco purtroppo solo virtuale

Delusione

Per quest’anno avevo deciso di passare il natale con la mia famiglia, saremo stati in 5 quindi un numero contenuto. Siccome l’idea era quella di passare il pranzo con mia nonna avevo pensato di fare un tampone il giorno prima per stare tranquilla.. Ma quando io destino ci mette lo zampino… Abbiamo un possibile contatto con un positivo in famiglia (in realtà non dovrebbero esserci rischi reali) ma per sicurezza abbiamo deciso di non incontrarci per tutelare mia nonna principalmente. Così mi ritrovo a passare il natale da sola, che di per se non mi spiace, avrei avuto un invito dalla famiglia del mio compagno ma onestamente non ne ho voglia. Non è la mia famiglia, non hanno le mie stesse abitudini e mi dispiace dire all’ultimo che ci sono. D’altronde se faccio finta di nulla e non dico che mi ritrovo sola c’è il rischio lo scoprano e in quel caso partirebbe una tragedia familiare.

Ho ancora un paio di giorni per pensarci ma onestamente sono tentata di prendere il mio cane, preparare un panino e farmi una piccola gita da qualche parte anche se le previsioni del tempo non sono favorevoli.

Sono il Grinch

L’anno scorso in questo periodo ero a casa in quarantena con il covid. A quanto pare è bastato un anno a farmi dimenticare ciò significa fare il mio lavoro nel periodo di Natale. Sono esausta (più psicologicamente che fisicamente), odio tutti perché la gente diventa più egoista altro che più buona in questo periodo dell’anno. Non vedo l’ora passi la prossima settimana per poter aver una parvenza di normalità, poi capodanno e solo dopo il meritato riposo

La mia pausa è differente

Ed eccoci qui in pausa pranzo tra un cliente e l’altro, vedo le mie colleghe tirare fuori panini dalle dimensioni smisurate, tramezzini, lattine di coca cola e io guardo i miei contenitori con la chiusura ermetica contenenti petto di tacchino e carote al vapore scondite… E la tristezza mi assale, vorrei fiondarmi in un bel trancione di piazza con la mozzarella filante e godermi una birra gelata… Ma invece sono a dieta e intollerante al lattosio… Se non altro le carote sono belle colorate…