Felpa e boxer

In questo periodo della vita in cui obbiettivamente sono rimasta senza amicizie e senza molte persone vicine il tempo libero posso dedicarlo interamente al mio cane e a fare sport.

Ho ricominciato a frequentare la palestra, lo devo ammettere un po’ contro voglia, volevo fare uno sport diverso, qualcosa che mi stimolasse e magari mi facesse conoscere gente nuova. Il problema come al solito per me sono gli orari e la palestra è l’unica attività che non mi vincola in orari e giorni prefissati.

Dopo averne provate altre alla fine ricado sempre sulla mia vecchia palestra preferita. Rispetto alle altre non è commerciale, é frequentata da varie persone che fanno pesistica, ha orari molto più ampi delle altre e soprattutto un costo decisamente accessibile.

Le mie perplessità sono riguardo l’abbigliamento delle persone che lo frequentano, puoi trovare persone con tutine super tecniche e firmate e persone con la maglietta vecchia con oversize, io faccio parte di quest’ultima categoria.

Quelli che mi stupiscono sono coloro che si allenano con la felpa. In palestra c’è una temperatura fresca, solitamente le finestre vengono lasciate aperte ma non direi che fa così freddo da dover indossare la felpa, oltretutto quando si inizia l’allenamento ci si riscalda e nei momenti di maggiore affluenza la temperatura aumenta. Loro imperterriti indossano la loro felpa con cappuccio, sono solitamente ragazzi con un bel fisico quindi non c’è nemmeno la motivazione del nascondere il proprio corpo.

L’alta categoria strana sono gli uomini in boxer, solitamente sono over 50 ed indossano dei boxer al posto dei pantaloni che lascinano poco all’immigrazione…

Anni fa quando frequentavo questa palestra non c’erano questi abbigliamenti strani o almeno io non li ricordo…

Complimenti… Ma😳

Negli ultimi mesi varie persone che conosco, soprattutto donne attorno ai 40 anni, dopo aver passato una vita con un po’ di chili in sovrappeso hanno deciso di mettersi in riga e grazie a diete, nutrizionisti e attività fisica hanno perso una quantità di chili considerevole.

Non erano persone obese, ma semplicemente in sovrappeso, che hanno perso attorno ai 15 kg. Mi sono complimentata con loro, perché indubbiamente sono state brave, io che dall’arrivo del covid lotto con quei 4/5 kg in più che non riesco assolutamente a smaltire.

Prima sono sempre stata piuttosto brava a ritornare al mio peso forma, ora sembra che nemmeno rigando dritta io riesca a perdere questi famigerati chili in più. Come ne riesco a perdere lentamente un paio improvvisamente la bilancia rischizza su senza un apparente motivo.

Non ho voglia di tornare da un nutrizionista principalmente per tre ragioni. Quella economica, in questo momento non ho grandi possibilità e non mi va di spendere quei soldi per “un capriccio” dato che 4/5 kg non compromettono la salute ma più che altro il lato estetico.

La seconda motivazione è che non mi sono sentita capita in passato, le diete seguite a regola d’arte non mi facevano dimagrire, mi sentivo uno scoiattolo riempita di spuntini a base di noci varie che non facevano altro che farmi aumentare l’appetito.

Oltretutto la nutrizionista voleva farmi perdere al massimo 3 kg di grasso, ed anche questo punto per me era frustrante, fammene perdere 5, tanto tempo 3 mesi dopo la fine della dieta che un paio di chili è sicuro li riprendo. Anche perché con 3 chili in meno mi sparisce seno e sedere ma la pancia rimane tutta lì (che poi è l’unica cosa che vorrei ridurre).

La terza problematica è la monotinia della dieta, io sono abituata a variare tantissimo, mi stufo ad avere solo pochi alimenti e doverli mangiare in giorni prestabiliti, se poi avessi qualcuno che cucina per me sarebbe diverso ma dover anche cucinare e dover fare piatti diversi per me e per il mio compagno diventa pesante.

L’unica consolazione che mi è rimasta del non riuscire a perdere peso è il vedere quanto sono invecchiate improvvisamente quelle donne, ogni chilo perso é come fosse un anno in più. Il viso scavato, le rughe attorno agli occhi, il collo rilassato, ammetto di essere terrorizzata all’idea capiti anche a me.

Si tratta di foglie

Ho pensato a lungo se fosse il caso di pubblicare questo articolo. Alla fine mi sono con qualche paura ma ho deciso di farlo, in fondo questo è il mio posto magico. Questo blog mi ha aiutato molto in momenti difficili e anche voi con i vostri commenti siete stati importanti.

Quest’anno nonostante sia iniziato in maniera difficile e non mi riferisco solo ai fatti internazionali ma proprio alla mia vita privata, ho deciso che voglio lottare contro tutto e tutti per cercare di dare una svolta.

Tra i tanti obbiettivi che mi sono fissata c’è quello di superare un po’ dei demoni che ho sotto il letto.

Per vari intoppi non ho potuto continuare il percorso con la terapeuta (che comunque non ho abbandonato). Ho voluto a modo mio continuare con la terapia, seguendo il consiglio che mi aveva dato, quello della scrittura.

I dissennatori (citazione da Harry Potter, se non li conoscete leggete quì, rendono esattamente l’idea < Dissennatore >) che mi hanno tormentato maggiormente sono riguardo all’aborto che ho vissuto parecchi anni fa.

Qui nel blog ne ho parlato, ma non ho mai rivissuto tutto il periodo, ho sempre evitato di rigirare il coltello nella piaga. Mi sono resa conto che era un modo per non affrontare il problema perché era doloroso.

Così ho deciso di scrivere una sorta di racconto, ma mano che i capitoli prendevano forma mi sono accorta che non era più così doloroso.

Non lo so se sono “guarita”, se è meriti del tempo, della mia testardaggine nel voler ricucire le ferite ma posso dire di stare meglio ed essere più serena riguardo al mio futuro.

Ho poi deciso di pubblicare tutto su un app chiamata Wattpad. É un app gratuita, tranne per alcuni contenuti che sono a pagamento. Volendo ci si può abbandonare e la pubblicità viene eliminata. Gli autori possono pubblicare liberamente, certo é difficile diventare famosi e far pubblicare il proprio libro anche in maniera cartacea, ma se non si scrive con l’intento di diventare scrittori è un posto interessante.

Bisogna imparare a destreggiarsi tra i vari racconti, la maggior parte sono scrittori poco più che adolescenti che scrivono per altri adolescenti, alcuni dei quali sono anche molto promettenti. Ma si possono trovare anche altri generi.

Dopo tutto questo papirone vi lascio io link del mio racconto, si intitolata “La foglia d’acero”, in qualche modo volevo fosse legato a questo blog.

La foglia d’acero

So che non scaleró le classiche, anche perché ho perso la maggior parte del pubblico classificandolo con contenuti per adulti, avendo inserito anche scene un po’ spinte e temi molto delicati. Il mio intento è quello di spingere a riflettere le persone nella speranza di farle diventare meno giudicati e soprattutto sostenere chi sta vivendo un momento simile a quello che ho passato io. In quei momenti aver avuto qualcuno che mi diceva io ti sostengo mi avrebbe aiutato molto.

Se passate a leggermi anche là fatemi sapere ☺️

Sesso e sport

Ultimamente ho iniziato a praticare molto più sport, tutti i giorni cerco di allenarmi. Mi sento bene, vorrei raggiungere degli obiettivi, vorrei arrivare ad avere un fisico che mi piaccia… Il mio problema è che ogni tanto esagero con il cibo e questo vanifica tutti gli sforzi. A quanto pare ho scoperto di avere una lieve forma di bulimia purtroppo.

Ho notato che il mio desiderio sessuale è praticamente scomparso del tutto, prima non ero così. Ci sono sempre stati periodi in cui avevo più voglia e altri meno ma in sto momento non mi interessa mini il sesso. Mi sto chiedendo se possa essere associato al fatto che sto facendo molto più sport 🤔

Alla fine ho ceduto pure io…

Facevo parte della resistenza, dei pochi rimasti che si rifiutavano di avere tik tok, ma alla fine ho ceduto pure io🙈

Credevo fosse un social da ragazzini e non essendo mai stata un amante dei video, infatti non amo nemmeno YouTube, quindi non credevo mi sarebbe piaciuto. Ed invece in attesa del nuovo lock down (perché a sto punto temo ci sarà) ho ceduto pure io e l’ho scaricato. Devo ammettere che ci perdo un sacco di tempo alla sera, anziché guardare la tv, o leggere un libro, dato che fatico parecchio a mantenere la concentrazione alla sera guardavo spesso le foto di Instagram e ogni tanto le storie , che resta il mio social preferito. Dopo aver scoperto Tik Tok alterno i momenti in cui guardo le foto a quelli in cui mi inoltro nella giungla di video. Mi piace il modo in cui in base ai like che metti riesca ad indirizzarti sui video che molto probabilmente poi mi piaceranno. Seguo parecchie persone che fanno fitness a livello professionale ma anche chi si cimenta a livello casalingo a fare alcune challenge. Inspirata da questo sto provando anche io a fare alcuni esercizi e filmarmi ogni giorno per vedere i progressi (per ora i video li tengo per me, poi se ne uscirà qualcosa di carino potrei anche pensare di pubblicarlo). Mi credete se vi dico che non sono assolutamente in grado di fare la ruota, la verticale e la spaccata? Ecco questi sono alcuni dei miei obbiettivi che cercherò di fare entro fine anno.

A parte questo sono entrata nel turbinio dei video lgbtq+ eh che dire… Ma quante belle ragazze… Ma come facevo a non aver capito che non sono etero?!?

Detto questo sono felice perché il mio umore è migliorato, sono motivata a migliorare me stessa, a lavorare ancora sul mio carattere e sul mio aspetto… Mi sento a metà percorso verso lo stare bene, quindi so che è ancora lunga e in salita ma sono un pochino più positiva nonostante sta schifezza di situazione covid e sti decreti penosi…

Io vs dieta

Da un paio di settimane ho deciso di rispolverare una dieta che mi aveva prescritto una nutrizionista un paio di anni fa. Dato che anche all’epoca non ne ero troppo convinta, ho deciso di parlare con una amica fissata per il fitness e l’alimentazione sana. Mi sono fatta spiegare parecchie cose ed ho deciso di seguire i consigli della mia amica. Per ora i risultati si vedono (ho perso già 2kg me ne restano altri 2) , non mi sento ne stanca ne affamata e soprattutto non sono stressata come quando seguivo la dieta della nutrizionista. Inoltre sto appuntando tutto quello che mangio in un app che mi calcola valori nutrizionali e calorie questo mi porta molto di più a essere concentrata sul cibo che mangio e mi permette all’occorrenza di fare piccoli sgarri bilanciando il tutto con gli altri pasti.

Affiancato alla dieta ho ripreso ad allenarmi (in casa) perché vorrei provare a modificare il mio corpo, vediamo se è la volta buona che riesco a piacermi!

Forse dovrei imparare a diventare più solitaria

Seguendo un po’ i vostri consigli sono arrivata a conoscere una ragazza (ho usato un app che già avevo installato tempo fa) … Ho sperato potesse nascere un amicizia. Fin da subito io ho precisato (anche nella presentazione stessa dell’app) che cercavo solo amicizie… Ho cominciato a scambiare un po’ di messaggi con questa persona che mi stava simpatica ed era felice che volessi solo amicizia… Solo che i suoi messaggi non sembrano mirare a quello, era un po’ troppo presente e propositiva nei miei confronti, mi ha velatamente chiesto 2 volte oggi di vederci e in particolare sta sera io le ho ribadito il concetto che cercavo solo un amica e che non volevo essere fraintesa, prima mi ha risposto in maniera un po’ scocciata e poi ha smesso di rispondere… Io chiaramente non le scriverò più, ho il dubbio che cercasse altro… Ed ho la sensazione che nemmeno lei mi scriverà più… Ammetto di essere delusa, anche se ovviamente in questo caso non mi ero in alcun modo affezionata…

Non lo so ho la sensazione che tutti i miei sforzi siano inutili, che tutto ciò che voglio non potrò ottenerlo… Sto seriamente pensando di arrendermi e cercare di imparare a diventare più solitaria… Se già prima mi accusavano di essere associale… Figuriamoci ora…

Oltretutto anche con il mio gruppetto di amici mi sento un po’ bho… Nel senso che avevamo accennato di vederci domani ma poi nessuno ha detto più niente… E io mi sono stufata di essere sempre quella che invita e cucina… Basta… Se vogliono si facciano sentire loro…

Dieta e progressi

Qualche tempo fa vi raccontavo che sono a dieta (l’articolo lo potete trovare quì), con questo post mentre smangiucchio delle ciliegie raccolte in giardino come spuntino di metà mattina vi racconterò i progressi ottenuti.

Dopo aver seguito per un mese in maniera maniacale la dieta prescritta dalla nutrizionista e aver perso 2 chili in 15 giorni e poi più nulla, soprattutto dal punto di vista del gonfiore addominale che era la principale ragione per cui ho deciso di rivolgermi a un professionista ho deciso che non aveva senso spendere soldi per non avere risultati. Così ho chiamato la nutrizionista per interrompere il nostro rapporto, ho contattato il medico e l’ho convinto a farmi fare ulteriori esami.

Però ho deciso di continuare la dieta con delle variazioni, perché tutta questa restrittezza mi stava facendo diventare matta. Ho diminuito la dose di pasta che ho in dieta (dopo pranzo mi sentivo sempre gonfia) di eliminare quasi del tutto il pane e le patate quando ho le proteine. Diminuito le noci e frutta secca che mi faceva assumere durante il giorno (fino a 30 g) io ora ne mengio al massimo 10 grammi al giorno , e ho deciso che se non ho voglia di mangiare la frutta (a colazione e negli spuntini di metà mattina e pomeriggio) non li avrei mangiati, sforzarsi di mangiare più di quel che il corpo vuole mi aumentava il senso di gonfiore. Inoltre ora quando ho le proteine per cena ha deciso di alternare come voglio, se il giorno che avrei il pesce mi va il pollo mangio quello, ovviamente il giorno che ho avrei il pollo mangio il pesce ma questa piccola elasticità mi ha fatto rinascere psicologicamente. Questi adattamenti mi hanno permesso di aiutarmi a sgonfiare oltre che a perdere altri quasi 2 kg in 15 giorni.

Ora sono ripartiti i commenti delle persone, commenti di cui devo difendermi da una vita. – “sei fortunata tu che sei magra”, “beata te che riesci a perdere peso”, “ma tu non hai bisogno di dimagrire”… Ecco io per essere magra mi spacco, faccio attività fisica, mangio iper sano senza concedermi quasi mai degli extra (in realtà da quando ho personalizzato la dieta mi concedo un bicchiere di vino e uno spritz durante il fine settimana), la verità è che muoio dalla voglia di mangiarmi una cheese cake a cucchiaiate, mi fa voglia vedere che il mio compagno si spalma fette di pane e Nutella nella nostra cucina ma so di non potermi concedere questi sgarri e continuo con il mio percorso. Non sono mai stata obesa, ma non riuscivo ad accettare il mio corpo che non era più quello di 3 anni fa, così nell’armadio stavano a prendere polvere un sacco di vestiti magliette, pantaloni che non avevo più il coraggio di indossare, ora il mio corpo mi piace nuovamente, e tra un chilo e mezzo potrò allentare nuovamente la dieta e concedermi degli extra in più, come una bella cena all you can eat do sushi.

Dieta… Un impresa impossibile?

Da qualche giorno ho cominciato una dieta prescritta da una nutrizionista. Sono parecchi anni che ho disturbi all’intestino ma negli ultimi mesi sono passati anche allo stomaco, così stufa di sentirmi dire che è a causa dello stress mi sono decisa a prendere un appuntamento con una nutrizionista seria. È stata un impresa trovare qualcuno che non tentasse di rifilarmi beveroni e barrette o cibo liofilizzato. Sono un po’ perplessa al momento perché non vedo miglioramenti… Anzi ho la pancia parecchio gonfia… Anche se forse i bruciori di stomaco sono diminuti un po’.

Mi sto impegnando a seguire alla lettera la dieta, e a mangiare anche le cose che non mi puacciono… Ho solo deciso di ridurre un po’ alcune dosi… Perché non ha senso sentirmi gonfia dopo mangiato perché ho voluto finire per forza qualcosa… Ne ho parlato con la nutrizionista e mi ha detto che posso farlo. Mi sto pesando tutti i giorni con la speranza di vedr scendere il mio peso, perché purtroppo nell’ultimo anno ho messo su qualche chilo ed avevo difficoltà nel vestirmi, la nutrizionista dice che secondo lei sono tutti causati dal gonfiore…

Quindi con le mie perplessità continuo la dieta e a camminare quasi quotidianamente, sperando in giornate di sole perché la pioggia non aiuta… Ho anche tentato di ricominciare a correre ma non riesco a essere costante e abbassare le barriere mentali che mi fanno sentire la fatica

Ricominciamo a correre

Oggi pomeriggio la pioggia ci ha lasciato un po’ di tregua così una volta finito di lavorare ho deciso di prendermi un oretta per poter uscire con il cane dei miei, ma dato che per noi le passeggiate non sono soddisfacenti se non facciamo almeno 5/6km ma avevamo i tempi ristretti ho deciso di provare a correre.

Armata delle mie vecchie Nike , che non riesco a decidere a mandarle in pensione nonostante siano vecchie e consumate , sono partita insieme alla cagnolona destinazione campi.

L’idea era di fare poca strada e a passo lento , non volevo esagerare dato che è più di un anno che non correvo. Dopo il primo chilometro ho sofferto del mio solito problema, mi parte una sorta di blocco mentale che mi fa provare una fatica esagerata, fatico a respirare e le gambe sono davvero pesanti , fatico ad alzare i piedi da terra talmente tanto che inciampo ad ogni sasso, ma il mio cervello lo sa che se tengo duro tutta la fatica sparirà improvvisamente, e dopo 500 metri avviene la magia, ricomincio a corricchiare , purtroppo però il mio ginocchio a quel punto comincia a farsi sentire, ma io fingo che non mi faccia male e proseguo, tengo d’occhio il mio garmin che mi stimola a continuare e dopo 5km decido che per la prima volta è sufficiente. So che se esagero il giorno dopo corro il rischio di non riuscire a camminare, e domani ho una gita in programma.

Mi piace correre in mezzo ai campi in questa stagione, il sole che cala mi ha regalato una bella luce e delle ombre da cartolina. Conosco bene questa zona ci andavo spesso a correre in passato, il giro mi permetteva di fare 5 km, incrocio sempre altri runner in questo posto, ma anche nonni con i nipotini in bicicletta, intere famiglie a passeggio con il cane e gruppi di donne che fanno nordic walking .

Adoro portarmi il cane dei miei quando vado “per campi” , mi da una sorta di sicurezza, anche se non farebbe del male a una mosca credo faccia un certo effetto è pur sempre un cane di taglia media . Mi piace vedere la sua espressione gioiosa con la lingua pendente da un lato mentre si lancia dentro le pozzanghere. Anche se non si dovrebbe io la lascio libera dal guinzaglio, mi fido di lei, ha un buon carattere, torna sempre quando la chiamo anche in presenza di stimoli, e non ai allontana più di qualche metro.

Tutti i cani dovrebbero avere la possibilità di esplorare e annusare in libertà, gli fa bene , tutti i cani dovrebbero avere la possibilità di correre nella natura e giocare con le pozzanghere. Purtroppo la società moderna ci porta a fare lotte per portare i cani nei centri commerciali ma non riflettiamo su cosa rende in realtà felici i nostri pelosetti.

Comunque sono soddisfatta, non credevo sarei riuscita a correre per 5km e sono sorpresa perché avrei potuto reggere ancora ma ho voluto dare ascolto al dolore al ginocchio e alla testa. Questa sera mi sono fatta un bel massaggio con l’arnica e ora non riesco a prendere sonno perché mi sembra di essere immersa in una vasca piena di ghiaccio.