Quando le cose proprio non vogliono andare bene…

Cominciavo finalmente a rilassarmi un po’ per il uovo appartamento, le stanze incominciano ad assumere un aspetto normale (anche se ci mancano ancora un sacco di cose luci comprese).

Però il mio cane 10 giorni fa ha deciso di incominciare ad avere un problema all’occhio. Pensavo fosse una cosa da poco tipo una congiuntivite e l’ho portata dal veterinario che le ha prescritto una cura. Le cose però non miglioravano così ho deciso di riportarla lunedì dal veterinario, anche se eravamo appena a metà cura. Il veterinario ha aggiunto un altro collirio dicendo di pazientare. Mercoledì però ero stufa di sta situazione e ho chiamato il veterinario che mi ha indirizzata da uno specialista. Dopo mille trafile riesco ad organizzarmi e portarla l’indomani a fare una visita. Risulta che da lunedì le si è formata un ulcera che va assolutamente curata, così ora ho 4 colliri da metterle 4 volte al giorno, alcuni in un occhio solo altri in entrambi. Praticamente passiamo la giornata a litigare con il cane per mettergli il collirio ogni 15 minuti per 4 volte per poi avere un oretta e mezza di tregua.

Ma continuo a non vedere risultati,il cane è isterico e io depressa. Martedì abbiamo la visita di controllo per l’ulcera e se è guarita ci prescriveranno un altra cura che probabilmente dovrà fare a vita.

Intanto mi pento di averla portata da questo specialista perché non volevo perdere tempo quando ho scoperto che c’è uno dei migliori di Italia a un ora da qui

Ed eccomi qua’ ad affrentare i miei demoni.

Finalmente sono riuscita ad andare a convivere e io cosa faccio? Lotto con gli attacchi di panico, con le mie ansie e le mie paure.

Che poi penserete che ho paura che la storia con il mio compagno possa non andare bene e invece vi sbagliate. Io soffro per la distanza dai miei (che poi sono meno di 10km di distanza), soffro per il cambio delle abitudini, per ciò che non è più mio, compresi gli spazi. Eppure ho già vissuto fuori casa, ho già convissuto con il mio ex… E ricado in questo stato di trestezza e angoscia… Fatico ad andare avanti con i lavori di pulizia, quasi tutte le mie cose sono a casa dei miei… È come se qui fossi in vacanza, ma una villeggiatura che non voglio fare, quando il mio moroso è al lavoro (praticamente tutto il giorno) mi sale l’angoscia… E sebbene voglio andare a passare qualche ora con mia nonna o con i miei so che non posso perché ho troppe cose da fare qua…

In tutto questo ci si mette il mio cane che soffre di ansia da separazione, che mi fa preoccupare dato che nonostante non resti mai sola nella casa nuova da molti segni di disagio. Mi segue in continuazione e ha un espressione smarrita. Io mi preoccupo perché è anziana, perché temo soffra troppo, ho paura non si abitui. Mi sento in colpa perché la causa del suo malessere sono io… Se fossi rimasta dai miei non starebbe così. So che hi chiedete perché non l’ho lasciata con loro, la ragione è che io sono la persona con cui è più legata, viviamo in simbiosi e il fatto di stare male fa preoccupare l’altra che finisce per stare peggio. Oltretutto i mie sono via tutto il giorno e per lei non sarebbe proprio gestibile come situazione.

Esiste sul serio?

Girovagando su Facebook mi sono imbattuta nella pubblicità di Amazon con i loro best seller…

Ed eccola a voi

Io non credevo fosse vero così ho seguito il link

E a quanto pare questo “meraviglioso” oggetto é realmente in vendita. Contiene ben 750ml di liquido. E viene consigliato per l’utilizzo in viaggio.

Che poi mi chiedo come possa essere definito comodamente utizzabile comunque mi chiedo come ho fatto a vivere senza fino ad ora… È voi lo conoscevate?

Gli amici si vedono… Nel momento del trasloco

Abbiamo degli amici fantastici che ci hanno aiutato a smontare e rimontare i mobili nel appartamento. Ho avuto la conferma che sono amici veri, si sono mostrati disponibili e hanno sacrificato ben 2 domeniche per noi!

In questa situazione ho avuto anche la conferma di aver acquistato un nuovo ex amico… Che non si è nemmeno impegnato ad inventare una scusa ma ci ha annunciato solo quel giorno che non sarebbe venuto (dopo ore che noi eravamo lì a lavorare).

In realtà non l’ho eliminato solo per questa ragione ma questa è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, mi aspettavo che si facesse sentire almeno il giorno prima dato che noi avevamo chiesto di confermarci per poterci organizzare con la spesa per il pranzo dato che abbiamo cucinato noi per tutti.