Rubrica librosa: Quando tutto inizia.

Quando tutto inizia di Fabio Volo, pubblicato da Mondadori ( 180 pagine) questa è la trama:

Silvia e Gabriele si incontrano in primavera, quando i vestiti sono leggeri e la vita sboccia per strada, entusiasta per aver superato un altro inverno. La prima volta che lui la vede è una vertigine. Lei non è una bellezza assoluta, immediata, abbagliante, è il suo tipo di bellezza. Gli bastano poche parole per perdere la testa: scoprire che nel mondo esiste qualcuno con cui ti capisci al volo, senza sforzo, è un piccolo miracolo, ti senti meno solo. Fuori c’è il mondo, con i suoi rumori e le sue difficoltà, ma quando stanno insieme nel suo appartamento c’è solo l’incanto: fare l’amore, parlare, essere sinceri, restare in silenzio per mettere in ordine la felicità. Fino a quando la bolla si incrina, e iniziano ad affacciarsi le domande. Si può davvero prendere una pausa dalla propria vita? Forse le persone che incontriamo ci servono per capire chi dobbiamo diventare, e le cose importanti iniziano quando tutto sembra finito.

 

Non credevo ma mi è piaciuto, molto scorrevole  l’ho letto in fretta (2 sere) . Solitamente odio le storie di tradimenti, ma in questo caso sono quasi arrivata a “tifare” per questa storia d’amore , mi è piaciuto che il finale non fosse così scontato. La cosa che ho preferito di più però sono state “le seghe mentali” come le definirebbe mia mamma, che il protagonista si fa, un pò quello che faccio nella vita di tutti i giorni, ha reso il protagonista un pò più reale. Credo proprio che proverò a leggere altri libri di Fabio Volo, sperando di non restare delusa.

Mi prendo una pausa

Forse vi sarete accorti della mia assenza in questi giorni, e che ho arretrati con gli happy days , mi scuso, ma non è un bel periodo, se tutto va come spero, con la prossima settimana dovrebbe tutto tornare come al solito, e ricomincerò a scrivere, a leggere i vostri articoli, a commentarli e, a cercare la felicità nelle piccole cose.

A presto

#day52 mi sono dimenticata di essere felice

Lunedì doveva essere il day52, ma mi sono dimenticata di essere felice, non che sia stata una brutta giornata, ma mi sono dimenticata di prendermi dei momenti x me delle soddisfazioni.

Martedì , quindi oggi sarà nuovamente il 52, ed è stato un gran 52. Sono riuscita a passare del tempo con una cara amica, ho trovato dei pennelli per fare la manicure che tanto cercavo, ho fatto la manicure, questa settimana unghie blu. Ho passato del tempo di qualità con il mio moroso, e per finire ho visto un film che pensavo una cavolata e invece ha saputo emozionarmi warm bodies, peccato solo che ora siano le 2,15 e io sono sveglissima.

#days48, 49, 50, 51, ho un po’ di arretrati

Sto restando indietro con gli happy days ma come mi è stato consigliato, sono impegnata a viverli

Giovedì ho finito il libro di Fabio Volo e devo dire che mi è proposito piaciuto, nei prossimi giorni faccio un post a riguardo.

Venerdì, mattina in canile, andare in mezzo a tutti quei pelosetti mi riempie di buon umore, questa volta ho avuto anche fortuna con il bel tempo.

Sabato, ho lavorato mezza giornata, e il momento felice è stata la passeggiata con il mio canee il mio moroso il gelato che abbiamo preso nella mia gelateria preferita che ha finalmente riaperto dopo le ferie. Alla sera ho avuto una cena a casa di amici, una serata davvero piacevole, tant’è che quando abbiamo guardato l’ora ci siamo accorti che erano le 2😱

Domenica, ci siamo goduti una gita, abbiamo visitato una grotta, non era la prima volta, e mi è piaciuto come sempre, ogni grotta nasconde un mondo inaspettato. Alla sera siano andati a ballare country,

#day46, 47

Ieri ho cominciato a leggere e quasi finire il libro di fabio volo “quando tutto inizia ” devo dire che mi sta sorprendendo

Oggi ho preparato il disegno per un biglietto di auguri, spero di finirlo in tempo (visto che dovevo trovare qualcosa di positivo in questa giornata)

#days 42, 43 , 44

Sabato e domenica mi sono goduta del tempo con il mio moroso e direi che non c’è nulla di meglio.

Oggi ho avuto un po’ di tempo e ho risistemato gli armadi di camera mia, inoltre mi sono finalmente arrivate le pellicole per lo schermo della reflex che avevo ordinato . Mi hanno anche consegnato un po’ di attrezzatura di un negozio che ha chiuso pagando solo il trasporto, sperando di poter aprire un negozio tutto mio

#day41 e da oggi credo festeggerò l’epifania.

Questa sera sono andata a cena da amici (dalla mia comare) dato che era un pezzo che non ci vedevamo e, ci hanno invitato a mangiare il cotechino (spero l’ultimo della stagione) che era davvero ottimo. Successivamente siamo andati a vedere il falò, è una tradizione che non amo perché altamente inquinante, oltretutto ho sempre patito un grande freddo, per non parlare dei petardi e dei bambini che li maneggiano. Questa sera ci hanno portato a vedere un falò dalle loro parti, credo l’unico che iniziava alle 20, gli altri sono stati accesi molto prima.

Devo dire che era la serata perfetta, la temperatura non era così bassa, il falò che abbiamo visto era davvero bello e fatto bene e non c’erano poi così tante persone. La mia amica mi ha fatto riflettere, lei era entusiasta di vedere l’accensione a differenza di tutti noi, per le segnava la fine di un periodo difficile e impegnativo, quello delle feste, cosa che lo è anche per me. Mi ha fatto ricordare anche lo scopo di tutti questi ” happy day” cercare i momenti felici, ma anche il bello delle cose!

P.s. Il fumo del falò andava verso il mare e secondo i detti popolari significa che teoricamente è un anno positivo e ricco, un tempo si diceva che significava che i contadini avrebbero fatto grossi raccolti nei campi.

#day40

I progressi con le mie cocorite, ieri sera, le ho fatte volare un po fuori dalle rispettive gabbie e nonostante in questo periodo terribile in cui le ho trascurate, hanno interagito sacco tra loro e con noi

#days38 e 39… finalmente un nuovo anno

Ieri è iniziato un nuovo anno e assieme al mio moroso abbiamo deciso di portare il suo cane e il cane dei miei in montagna a giocare con la neve, entrambi la adorano. Ho purtroppo dovuto lasciare la mia cagnolina a casa perché per lei essendo di piccola taglia e con una salute precaria sarebbe stato troppo impegnativo (visto anche la sua non più giovane età). Il nuovo anno ha cercato di metterci i bastoni tra le ruote facendoci trovare la pioggia, ma noi fregandocene (e per fortuna non c’era la mia “sorcetta”) siamo ugualmente andati a camminare sulla neve mezza sciolta e sotto la pioggia. I cani erano entusiasti e anche per noi è stato piacevole, ovviamente siamo andati a camminare in una piana per non correre pericoli, e alla fine la neve è arrivata, una vera e propria bufera di neve, abbiamo vinto noi!!

Oggi è stato il giorno in cui siamo tornati alla realtà , e non è stato male, anche se mi restano un sacco di cose arretrate da fare, oggi sono riuscita a svolgere parecchie cosucce. Questa sera è stata una serata piacevole da amici del mio moroso. Ho già un sacco di impegni per tutta la settimana, devo organizzarmi per trovare anche un po’ di tempo per me e per tornare in canile!

Ps. Non mi sono dimenticata di seguire i vostri blog, è che in questo periodo mi riesce difficile anche gestire il mio, prometto che appena le cose saranno più rilassate riprenderò a leggervi e commentarvi con costanza

#day32, 33, 34, 35, 36 e 37

A Santo Stefano abbiamo visto un intero enorme gregge passare accanto a casa di mia nonna (abita in campagna) non era la prima volta che mi capitava, ma erano passati anni dall’ultima volta.

Il 27 sono andata a mangiare un ottimo panino assieme al mio moroso.

I due giorni successivi li ho passati di riposo (finalmente) per cui già per questo erano happy day, soprattutto perché li ho passati con il mio moroso.

Sabato ho lavorato solo al mattino per cui il pomeriggio me lo sono goduta a casa (dopo molto tempo un sabato pomeriggio libero)

Domenica ho lavorato tutto il giorno, il mio momento felice lo dedico alla serata a casa dei miei cani in compagnia dei cartoni Disney e di una pizza surgelata , quelle Cameo alte non sono per nulla malvagie per essere pizze pronte… però ho odiato tutti gli appassionati di petardi, i cani erano terrorizzati e l’aria irrespirabile, e non mi riferivo ai fuochi artificiali sparati a mezzanotte ma ai petardi fatti esplodere per giorni