Ho dovuto creare un titolo bizzarro a questo post perché volevo  parlare di due argomenti completamente distinti in un unico post.

Oggi mentre facevo zapping mi sono fermata sul programma “cotto e mangiato” e stavano parlando della cannella (che a me piace molto) e , ho scoperto che è la corteccia di un albero, io ho sempre pensato che fosse “i rami” di qualche arbusto così sono andata in rete e wikipedia dice che a quanto pare avevo ragione io…

A differenza di altre droghe da cucina la spezia non si ricava dal seme o dal frutto, bensì dal fusto e dai ramoscelli che assumono il classico aspetto di una piccola pergamena color nocciola, una volta liberati del sughero esterno e trattati.

ehh Tessa Tessa hai toppato!

Ma lo so che la questione delle renne di Babbo Natale è quella che vi incuriosisce di più… Ieri sera alla trasmissione radiofonica Pinocchio parlavano delle renne di Babbo Natale che dai nomi (Cometa, Ballerina, Fulmine, Donnola, Freccia, Saltarello, Donato, Cupido, Rudolph) si sospetta siano tutte maschi, però ho scoperto che

In quasi tutte le popolazioni i palchi sono presenti in entrambi i sessi^[13]; questi (nella sottospecie della Scandinavia) cadono in dicembre nei vecchi maschi, agli inizi della primavera nei maschi giovani e d’estate nelle femmine. I palchi generalmente presentano due gruppi distinti di punte, una inferiore e l’altro superiore.

Fonte: Wikipedia

Quindi se i maschi perdono le corna a Dicembre come è possibile che siano tutti maschi? Le renne di Babbo Natale in tutte le immagini hanno grosse corna.

Secondo un signore che è intervenuto durante la trasmissione, per trainare le slitte userebbero solo femmine o maschi castrati perchè più docili e in forma; quelli interi teoricamente sembrerebbero essere più “provati” dalla stagione degli amori e quindi meno “in forma”… il mistero continua… se per caso avete la soluzione o qualche supposizione non esitate a rendermene partecipe.