Il mio primo pride

Questo fine settimana si sono svolti vari pride in tutta Italia ed io finalmente sono riuscita ad andare ad uno di questi.

Premetto che sono stata invitata da amiche etero ed io ben felice ho accettato, una volta lì abbiamo incontrato degli amici loro ed abbiamo formato un bel gruppo variopinto.

C’era un gran caldo e i ragazzi dell’organizzazione passavano per ricordarci di bere, di usare cappelli e protezioni solari. Hanno messo a disposizione acqua a prezzi calmirati oltre che colori, brillantini e protezione solare.

Dopo essere stati ricoperti di brillantini siamo partiti per la parata.

A parte il caldo davvero difficile da sopportare é stato tutto fantastico, la gente è stata fantastica!

Abbiamo ballato, cantato, sudato tutti assieme!

Non ho visto liti ne altre situazioni spiacevoli, al contrario con mio grande stupore tanta educazione.

In mezzo alla folla mi è capitato più volte di urtare involontariamente qualcuno, quando mi scusavo l’alta persona si scusava a sua volta (per essersi fermata improvvisamente, oppure per aver cambiato direzione ecc)

Ho visto ragazzi a cui era caduta la cannuccia della granita fermarsi a raccogliera, ho visto ragazzi raccogliere i vetri di una bottiglia di birra andata in frantumi a terra, ho visto ragazzi fare complimenti.

Non ho trovato immondizie a terra dopo che la parata era passata. I negozianti sembravano felici che fossimo lì, per nulla infastiditi se dopo la consumazione chiedevamo di usare il bagno del bar.

Ho visto papà accompagnare le figlie adolescenti, mamme proporsi per aiutare i giovani che non vengono sostenuti dalle famiglie.

Ho sorriso tutto il giorno e mi sono sentita contagiata dalla gioia di questa giornata. Ho conosciuto dei ragazzi fantastici!

Purtroppo non ho potuto fermarmi per la serata e godermi i concerti e il dj set… Il prossimo anno mi riprometto di tornarci e di godermi anche il post parata.

Mi piacerebbe che ci fossero meno preconcetti per questa manifestazione, indubbiamente è una giornata di eccessi, gente con i capelli dai colori accesi, gente decisamente poco vestita per girare in centro città drag queen, tacchi alti ed è solo questo purtroppo la gente ricorda ma senza questi innocui eccessi non ci sarebbe pride, ci sarebbero meno sorrisi.

Questi eccessi danno la libertà alle persone di essere loro stesse, ho girato anche io indossando il top sportivo e forse per la prima volta non mi sono vergognata si vedesse la pancetta, non mi importava di essere immortalata così. I ragazzi trans giravano senza maglietta con il seno coperto dal tape (il certo che si usa anche in fiseoterapia). Ho capito che il pride non è solamente la libertà di amare chi si vuole ma di essere se stessi!

4 comments

  1. Kikkakonekka · luglio 4, 2022

    Non ho mai partecipato in prima persona, ma ho assistito ad almeno 3 di questi eventi, di cui uno all’estero strapieno di persone.
    Non amo gli esibizionismi, di ogni tipo, ma vedere la gioia di chi – etero o no – vuole solo brindare alla vita, davvero riempie il cuore.

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  2. Lu•{TheCausticMisanthrope} · luglio 4, 2022

    Non sono tipo da assembramenti né esibizionismo, sono di mio una persona che se ne sta per conto proprio, però la descrizione da te fatta mi ha donato un bel sorriso perché tutti dovremo avere il diritto di essere noi stessi (purché non si leda il prossimo o la legge), senza dover subire bullismo e violenza.

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    • Hadley · luglio 5, 2022

      Mi fa piacere 😊
      Nemmeno io solitamente amo quando c’è molta gene (non sono mai andata ad un concerto per questo motivo) ne mi piacciono gli eccessi… Eppure in questo contesto mi sono sentita perfettamente a mio agio

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  3. Erik · luglio 22, 2022

    Nemmeno io ho mai partecipato ad un Pride, ma tendenzialmente nemmeno a nessuna grossa iniziativa di gruppo perchè non riesco mentalmente ad escludere il fatto che buona parte delle persone siano li perchè ci sono le altre e non per la vera ragione per cui viene organizzata, come ai tempi delle scuole motivo per cui non partecipavo agli scioperi… però tendo a pensare che se c’è ancora bisogno di queste manifestazioni siamo ancora piuttosto lontani dal traguardo.. il che non significa che sono contrario a queste iniziative, fa parte di un percorso che va fatto. Personalmente mi piace immagine che una qualsiasi delle persone che hai visto e conosciuto in quell’occasione possa camminare per strada, rispettando se stesso e gli altri vestito/a e conciato/a esattamente come era quel giorno senza il bisogno di dover creare un evento per farlo e, per questo motivo per me, per quel che mi riguarda, potenzialmente ogni giorno può essere un Pride… devo dire però che il tuo post mi ha donato allegria.. per proprietà transitiva!!

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