Animalisti … davvero il loro è amore?

Devo partire facendo una premessa, io non sono animalista, mi piacciono gli animali e credo che debbano essere tutelati e rispettati, ritengo che quando si decide di avere un animale domestico bisogna ponderalo a lungo, e che una volta fatto entrare nella famiglia bisogna essere disposti anche a fare enormi sacrifici per il suo bene; ritengo inoltre gli gli animali non andrebbero regalati, neppure a un figlio, tranne in rare situazioni in cui comunque la persona a cui viene regalato è a conoscenza dell’idea e dopo un attenta valutazione ritiene una scelta idonea al suo stile di vita, carattere etc…

Non sono vegetariana (per molte ragioni, alcune delle quali “pratiche”). Di base non sono contraria alla caccia, perchè tutto sommato credo che gli animali soffrano di meno rispetto a quelli cresciuti negli allevamenti intensivi, ma sono contraria alla caccia “moderna” perchè le motivazioni sportive secondo me non giustificano l’abbattimento di un animale “per divertimento”.

Mi sono ultimamente trovata a confrontare con alcune persone che erano mie amici nel mondo reale, ma che poi sui social diventavano spietati, e mi chiedevo da dove nascesse tutta questa cattiveria e, se le loro parole fossero spinte solo da un momento di rabbia o se nascessero più profondamente facendo emergere un loro conflitto interiore. Non sono psicologa e quel poco che ho studiato di questa materia ai tempi della scuola (e che mi affascinava molto) sicuramente non mi è sufficiente a comprendere gli esseri umani, però ho sempre amato il cercare di capire cosa ci fosse dietro la facciata delle persone, confrontarmi (che poi è la ragione per cui ho aperto il blog), capire la ragione di determinati comportamenti ed imparare a conoscermi meglio, perchè ho visto che con l’impegno ci si può modificare, si possono smussare gli angoli del nostro carattere.

Dopo tutte queste premesse torniamo alla ragione che mi ha spinto a scrivere questo articolo.

Vagando su fb mi imbatto in un post condiviso da un amica:

picsart_12-12-11-58-26-1

Non potete neppure immaginare quanto avrei voluto non nascondere il nome di chi ha fatto quel commento… non credo ci sia neppure bisogno dire quanto schifo mi faccia la mente di quella donna che ha scritto un commento simile.

Oltre a quest esempio c’è quello di un altra conoscente (che ho prontamente rimosso dagli amici di fb e della vita reale ) che ha fatto un post inerente ai cani usati per la ricerca dei dispersi durante il terremoto, secondo questa persona non avrebbero dovuto impiegare i cani, prchè erano povere creature innocenti e non meritavano di rischiare la vita per l’essere umano.

Un altra ex amica aveva fatto post inneggiando contro chi mangia carne definendoci con epiteti pessimi e accusandoci di tutti i mali del mondo, peccato che lei porti stivali in vero cuoio.

Queste persone onestamente mi spaventano, hanno pensieri troppo estremisti, ritengo possano essere pericolosi per la società… sono dei veri e propri guerrafondai…

In conclusione ritengo che gli animalisti non siano reali amanti degli animali che si battono per questa causa, ma che siano estremisti quasi degli ultras del mondo animale, che si siedono in curva e non sostengono la loro squadra, ma si divertono a denigrare le altre. I veri amanti degli animali si mimetizzano tra noi e cercano di tutelare la natura nel loro piccolo tutti i giorni, senza eccessi di ira o odio verso chi non ama gli animali purchè li rispetti.

16 comments

  1. kikkakonekka · dicembre 12, 2016

    Fanno i gradassi ed i sapientoni solo perché c’è di mezzo una tastiera, perché vorrei vederli nel mondo reale a dare giudizi di questo tipo di fronte alle persone.
    Giudico comunque da evitare persone di questo tipo. Io conosco animalisti convinti, che mai si sognerebbero commenti di questo genere.

    Piace a 1 persona

  2. thebride · dicembre 12, 2016

    Io penso che gli estremisti siano sempre pericolosi. Non tutti gli animalisti sono così estremi ma la categoria di cui parli secondo me, dietro l’amore per gli animali nasconde una profonda misantropia.

    Piace a 1 persona

    • Hadley · dicembre 12, 2016

      Il problema è che per animalista ormai si intende questa categoria, sono assolutamente favorevole a chi tutela animali e natura , nel mio piccolo ci provo a farlo anche io (anche se continuo a essere onnivora)

      Piace a 1 persona

      • thebride · dicembre 12, 2016

        Di può amare gli animali ed essere onnivori. È la nostra natura.

        Piace a 1 persona

  3. Emozioni · dicembre 12, 2016

    Sono in linea con te. L’estremismo ha sempre connotazioni negative……

    Piace a 1 persona

  4. filippofabiopergolizzi · dicembre 12, 2016

    Non ti crucciare. Sono molti i cerebrolesi che parlano di diritti e libertà, ma poi non accettano la libertà degli altri, peraltro, dimenticano le origini dell’umanità e in quale modo sono venuti al mondo. Ogni singola persona ha il diritto di scegliere il proprio modo di vivere, l’importante è non arrecare danno agli altri, animali compresi, per pura voglia di apparire, o per un futile gioco. Nessuno può dire quello che è realmente giusto o sbagliato, siamo essere umani e ci comportiamo da tali, seguendo l’evoluzione di questo pianeta e affrontando le varie sfide per la sopravvivenza.

    Piace a 2 people

  5. Cose da V · dicembre 12, 2016

    Concordo su tutto. Sono una categoria come già stato detto pericolosa, impossibile farci discorsi costruttivi e sensati. Per me poi ognuno può mangiar quel che gli pare, ci stanno le battute sui vegani, ma augurare la morte a un bambino che si mangia la bistecca dimostra quanto siano disumani. E per me gente così disumana non può amare degli altri esseri viventi.

    Piace a 1 persona

  6. ricettedacoinquiline · dicembre 12, 2016

    Grazie alla tecnologia ne stanno uscendo fuori di tutti i tipi e specie: questi webeti prima non potevano esprimersi, ma ora si nascondono dietro uno schermo e ne sparano di cotte e di crude… Prova a vedere se dal vivo hanno il coraggio di dire certe stronzate (oddio, forse alcuni si, ma quelli sono non solo webeti ma pure qualche altra cosa)… Ma io non so veramente cosa gli giri nella testa, forse scarsa educazione a casa e a scuola, odio nei confronti di sè stessi, odio per la società, boh veramente…
    P.s. altro che poveri cani: poveri pompieri!

    Piace a 1 persona

  7. massimolegnani · dicembre 13, 2016

    pienamente d’accordo con te.
    ci sono individui distorti che usano qualunque idea per dar fondo al proprio integralismo e al proprio bisogno di odiare il prossimo. che siano animalisti, leghisti o appassionati di sassofono è solo un dettaglio (infatti non tutti gli animalisti o i leghisti o i sassofonisti sono distorti)
    ml

    "Mi piace"

  8. mattinascente · dicembre 13, 2016

    Non capisco perché questo grande bisogno di estremismo, in tutti i campi. L’uso della ragione, penso preveda il giusto equilibrio e il giusto senso delle priorità, accompagnati dalla coerenza e dal coraggio dei propri pensieri. Non ci resta che sperare che non abbiano dei ruoli educativi!!! Saluti.

    Piace a 1 persona

    • Hadley · dicembre 13, 2016

      Comunque ora che ci penso entrambi le estremiste che conosco non hanno ne vogliono figli…meglio così!

      "Mi piace"

  9. Marta Vitali · dicembre 16, 2016

    Completamente d’accordo con te. Io non lo sono, ma conosco certi “vegani” che farebbero rabbrividire un bradipo!

    Piace a 1 persona

  10. Marco · gennaio 10, 2017

    Dal punto di vista alimentare mi ritengo un “pescetariano” nel senso che sono un vegetariano che ogni tanto mangia pesce e non escludo in futuro di diventare del tutto vegetariano. Tale scelta nasce da problemi personali di salute più che da scelte etiche e infatti quando sono invitato a casa altrui, se proprio non posso evitare, mangio il minimo sindacale di carne per non essere sgarbato e non aprire polemiche infinite e noiose sul tema carne si, carne no. Quella di non mangiare ne’ carne ne’ qualsiasi cibo industriale è una mia scelta personale che mai mi sognerei di imporre a nessuno, nemmeno ai miei familiari, ma che al massimo potrei consigliare per restare in salute.

    Gli animalisti invece, quelli che non mangiano carne per motivi etici e che si sentono in dovere di salvare fino all’ultima zanzara, devono attaccare con estrema violenza chi non la pensa e non mangia come loro. La loro idee più che etiche son quasi religiose e pertanto devono, con tutti i mezzi, convertire e portare dalla loro parte quegli “infedeli” che mangiano le bistecche. Così facendo hanno degli atteggiamenti fondamentalisti quasi da animalisti-jihadisti. Conosco degli animalisti\vegani che sono delle persone dolcissime ma quando iniziano a parlare di carne diventano proprio… delle belve.
    Peccato perchè così facendo passano dalla ragione al torto diventando odiosi mentre di ragioni ne avrebbero da vendere. Basti pensare agli allevamenti intensivi dove gli animali sono imbottiti di cibo OGM e di antibiotici… che poi finiscono nei nostri piatti…

    Piace a 1 persona

Lascia un commento