Oggi è stata una giornata tutto sommato positiva, sono stata tutto il giorno piena di energie. Al lavoro è stata una giornata intensa ma senza troppi intoppi e sono riuscita a non farmi influenzare negativamente dagli altri.
Faccio un unico post anche se effettivamente sono Ot, ma è il mio blog, perciò faccio ciò che voglio :-p
Questa mattina è venuta una cliente in negozio e si è sfogata aggiornandoci sulla situazione di suo nipote, sono parecchi mesi che è ammalato, ma purtroppo ora è arrivato alla fase terminale della malattia, è solo un ragazzino ed è lui a dare la forza a tutta la famiglia, è stata dura riuscire a non farmi influenzare dall’umore generale che invadeva tutti… é una situazione terribile di quelle che mi fanno credere che probabilmente ho ragione a credere che non esista un Dio (Non voglio offendere nessuno, io sono atea ma rispetto i credenti). Provo davvero dispiacere per questa situazione, voglio dire è ancora un bambino, poi il mio pensiero va ai genitori, che stanno svolgendo il loro compito al meglio, cercano di tenerlo allegro, e trovano la forza in lui, questo mi fa credere ancora di più che ho ragione a non volere figli, io non sarei altrettanto forte, altrettanto brava…
L’altro argomento principale della giornata erano due notizie di cronaca nera, una madre che ha buttato i figli dalla finestra e si è buttata anche lei (per fortuna sono tutti salvi) e un altra che si è suicidata con il figlioletto di 4 anni… sono notizie terribili, ma sembra che le persone provino piacere a sparare sentenze, sia chiaro non le difendo, hanno fatto cose terribili, ma credo che se sono arrivate a tanto è perchè la testa ha smesso di funzionare come dovrebbe… e credo che la cosa migliore sarebbe tenere il silenzio per quelle vite spezzate e non l’usare l’accaduto come chiacchiere da bar…
Quindi mi complimento con me stessa (un pat pat me lo merito) per non essermi lasciata travolgere dalla tristezza, in passato sarei stata tutto il giorno triste con tanto di pianto con crollo di nervi al rientro a casa, so che sembro fredda non lasciandomi coinvolgere da ciò che mi circonda, ma quando lavori con la gente giornate come questa capitano in continuo e a lungo andare non riesci più a farti la tua vita perchè sei impegnato a viverti quelle degli altri…
Finito il lavoro mi sono concessa un aperitivo con colleghi e uno con il mio moroso con un buon calice di prosecco e un crostino, riuscire a prendere un aperitivo dopo una giornata di lavoro è un momento per me di puro relax degno di un #100happyday. Dopo una cena in sagra a base di asparagi e chili piccante ho ballato , il ballo è un altro piacere della mia vita, una di quelle passioni salutari che mi danno gioia che permane anche a serata conclusa.
Ho ballato e chiacchierato con un amico di vecchia data, e devo dire che mi ha sorpreso, lui non mi è mai sembrato interessato a me, neppure nei periodi in cui sono stata single, oltretutto abbiamo progetti di vita diversi, lui si sentirà realizzato solo quando avrà una moglie e dei figli, esattamente ciò che io non voglio, l’abito bianco mi terrorizza, credo che l’amore eterno sia una situazione molto rara destinata a pochi e preferisco godermi il presente piuttosto che ipotecarmi il futuro, con questo non voglio dire che cambierò morosi\ compagni in continuo, spero che questo duri per sempre ma non credo che le nozze potranno rendere la relazione più felice. Questo amico è stato piuttosto carino facendomi un paio di complimenti e ha pure buttato una frase del tipo, “se tu fossi single” io gli ho fatto presente che abbiamo progetti di vita ben diversi che nessuno dei due è disposto a cambiare. Però ammetto che mi abbia lusingata, non perchè io non sia felice con il mio moroso o perchè lo veda come qualcosa in più che un amico ma semplicemente perchè è una brava persona, piacevole che considero sopra l’uomo medio, e poi chi non proverebbe piacere nel sapere di “piacere” a qualcuno e ricevere qualche complimento?
Ora sono quasi le 2 del mattino e dato che domattina presto vorrei andarmi a fare una corsetta e meglio che cerco di dormire un pò.